Nel 1870 Roma era diventata la capitale dell’Italia unificata, e il governo nazionale si era spostato in città. Nel 1875, Maurizio Bettoja acquistò un palazzo di recente costruzione, nel quale già vi era un ristorante, e poco dopo lo trasformò in albergo: la stazione Termini era allora in asse con via Cavour e quindi a due passi dall’albergo e dal suo ristorante. 

I Bettoja pensarono di fornire un servizio “piemontese” ai tanti funzionari che si erano spostati in città al seguito dei ministeri, e oggi nei nostri menù questa caratteristica è ancora presente, sia coi piatti che con i vini. 

Tutta la famiglia ha dato un apporto attraverso le generazioni, come Jo Bettoja attraverso i libri di cucina pubblicati con successo negli Stati Uniti, con ricette oggi presenti nella Carta e anche uno speciale menù interamente piemontese.

Oggi vogliamo celebrare i nostri primi 150 anni con cinque menù speciali, accompagnati dalle ricette originali di Jo Bettoja. Dal lunedì al venerdì ogni giorno sarà possibile provare un diverso menù creato ad hoc, oltre a tutti i piatti dei nostri menù classici.